Presentazione
"VALMALENCO, LA GEOLOGIA IN CASA"
di Attilio Montrasio*
*Ricercatore del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), Sezioni di Milano e di Sondrio del "Centro di Studio per la Geodinamica Alpina e Quaternaria" (CSGAQ)
La Valmalenco universalmente nota come uno dei "paradisi" della GEOLOGIA ALPINA: non un caso infatti se, da oltre un secolo, vi si svolgono ricerche scientifiche, convegni di studiosi, scuole di addestramento ed escursioni geologiche, tesi di laurea e di dottorato, mostre mineralogiche. Scienziati e studenti vi convergono da tutto il mondo per confrontarsi sui temi geologici pi diversi, dalla petrografia pi avanzata alla struttura delle Alpi, alla mineralogia, alla giacimentologia, alla glaciologia, ai problemi di stabilit dei versanti, alle attivit estrattive ecc.
In Valmalenco, la geologia (cio, la struttura delle montagne e le rocce di cui sono formate) fa anche parte, per cos dire, della vita di tutti i giorni. La tradizionale attivit estrattiva (pietre ornamentali e da costruzione, talco, pietra ollare, una volta anche l'amianto) d lavoro a molti residenti e rappresenta una quota importante dell'economia della valle. I famosi minerali della Valmalenco, alcuni dei quali unici al mondo, sono assai ambiti dai collezionisti e alimentano un notevole mercato amatoriale. Eventi naturali come alluvioni e frane, purtroppo frequenti in Valmalenco, sono anch'essi manifestazioni della geologia locale. Infine, l'osservatore attento pu "leggere" facilmente, su alcuni panorami della valle, la struttura geologica dei nostri monti e riconoscere le rocce di cui sono formati: quasi tutti sanno, per esempio, che le rocce chiare, che formano il "cappello" del Pizzo Tremogge, o che fasciano il Pizzo Scalino sotto la cima, oppure che affiorano sotto la vedretta di Scerscen inferiore, sono delle dolomie Triassiche, vale a dire rocce sedimentarie di origine marina, identiche a quelle che formano le ben note Dolomiti del Trentino e dell'Alto Adige. Fig. 1 - Un esempio di panorama di facile "lettura" geologica: estesi affioramenti di dolomie chiare, sotto la vedretta di Scerscen inferiore.
La Valmalenco, quindi, per la variet ed evidenza dei fenomeni geologici, una palestra ideale per il geologo o per chi si prepara a diventarlo. Fig. 2 - Alla ricerca di minerali. Ma la nostra valle offre, pi di ogni altra regione alpina, molte occasioni d'interesse anche a chi non "del mestiere", ma desidera conoscere questi aspetti del mondo naturale. Naturalmente, per tutti necessario conoscere, almeno nei suoi termini pi elementari, il linguaggio delle rocce. Con la sezione "VALMALENCO, LA GEOLOGIA IN CASA", "valmalencofree" inaugura un programma dedicato alle Scienze della Terra; in esso verranno trattati temi scientifici, ma anche argomenti ispirati all'attualit, che in un modo o nell'altro riguardino il territorio della Valmalenco. Dedicheremo un ampio spazio anche all'attivit e alle iniziative della Sezione di Sondrio del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). La sezione, che attualmente ha la sede in Piazza Garibaldi 28, si trasferir in Palazzo Martinengo quando saranno ultimati i lavori di ristrutturazione.
Il titolo della sezione prende spunto non solo dal fatto che in Valmalenco la geologia un fenomeno "di casa", nel quale ci si imbatte in continuazione, come abbiamo visto nelle righe che precedono, ma anche dal fatto che, con "valmalencofree", la geologia del territorio, nei suoi vari aspetti, pu entrare facilmente in casa di chiunque.
Uno degli scopi principali di "VALMALENCO, LA GEOLOGIA IN CASA" quello di venire incontro alla richiesta sempre pi pressante di informazione sui vari aspetti del mondo naturale, in questo caso il mondo delle rocce, e di rendere familiare il linguaggio con cui le rocce stesse ci raccontano l'origine e la storia dei nostri monti.
Parleremo anche di materiali naturali utili all'uomo (rocce, minerali), di alluvioni e frane Fig. 3 - La frana del Curlo, di fronte a Chiesa Valmalenco, di paesaggi e fenomeni geologici locali, di ricerche in corso, di mostre e musei e cos via. Il tutto in un linguaggio semplice e piano, accessibile anche ai "non addetti ai lavori", ma sempre rigoroso dal punto di vista scientifico.
Non ci limiteremo a questo: occasionalmente parleremo, magari stimolati dai visitatori di "valmalencofree", anche di fenomeni geologici che si manifestano al di fuori della nostra valle come terremoti, eruzioni vulcaniche, variazioni climatiche globali e loro conseguenze sul territorio, di fenomeni naturali di incomparabile bellezza e di scoperte scientifiche entusiasmanti: tutti eventi che, oltre a stimolare la nostra curiosit, ci riguardano sempre pi da vicino, di mano in mano che i confini del mondo si restringono. Non passa settimana, si pu dire, senza che i mezzi d'informazione ci trasmettano notizie e immagini di terremoti, eruzioni vulcaniche, alluvioni e altre catastrofi naturali in ogni parte del mondo; tutte manifestazioni legate all'evoluzione degli strati pi superficiali della Terra cio, in definitiva, alla geologia. Per rimanere nell'ambito alpino, basta riandare ai terremoti del 1976 del Friuli o a quelli del 1999 in alta Valtellina, assai pi deboli dei primi ma che hanno pur sempre messo in allarme gli abitanti delle zone colpite della nostra provincia. Quanto a frane e alluvioni, Valmalenco e Valtellina hanno spesso fatto notizia negli ultimi decenni.
"valmalencofree" mette a disposizione di chiunque sia interessato a questi argomenti la sezione dedicata alla GEOLOGIA; questa sezione vuole essere uno strumento per conoscere un po' pi a fondo un aspetto della natura in continua evoluzione e prendere dimestichezza con il suo linguaggio.
Fig. 5 - Le rocce parlano: i pillows (forma tondeggiante) ci dicono che questa roccia ha avuto origine come lava basaltica sottomarina. |
Fig. 4 - Geologo al lavoro |
Si ringrazia per la sponsorizzazione : Piccolo Bar di Chiesa in Valmalenco